Poste: rendimenti aumentati per i buoni fruttiferi. Novità anche per i libretti
Forse non tutti si sono accorti che nell’ultimo periodo il rendimento dei buoni fruttiferi ordinari è aumentato dal 0.5% al 2%. Come soluzione al contrasto dell’inflazione, Cassa Depositi e Prestiti ha innalzato gli interessi per tutti i buoni fruttiferi. Scopriamo tutto all’interno dell’articolo di oggi.
Poste: rendimenti aumentati per i buoni fruttiferi. Novità anche per i libretti
Partendo dall’ultimo buono emesso da Poste, il buono 3×3 può godere di un tasso dello 0,85% all’anno, per poi fissarsi addirittura all’1,75% finché non sopraggiunge la data di scadenza. Il prodotto di investimento a 12 anni invece, parte dagli 0,75% annui di interesse per concludersi al 2%.
Uno dei migliori – a nostro avviso – sembra essere proprio l’investimento a lungo termine col buono 4×4 (16 anni di scadenza) che arriva al 3% a fine investimento.
Il miglior buono in circolazione è certamente quello dedicato ai minori: che presenta tassi d’interesse davvero incredibili: questo buono può arrivare a percentili del 3.5%; ottimo se consideriamo il precedente 2,5%.
Da quando sono partiti i cambiamenti
Le modifiche ai buoni fruttiferi sono state introdotte dallo scorso 6 luglio. Ed oltre alle modifiche agli interessi è stato introdotto anche il nuovo prodotto di investimento: il Buono 3 anni Plus. Come scrivevamo già in precedenza qui su Blowingpost, i buoni 4×4 prevedono rendimenti crescenti ogni 4 anni, il che significa che al momento di un’eventuale ritiro anticipato possono essere goduti sul prodotto gli interessi maturati ad ogni quadriennio.
Nell’ultimo quadriennio il buono andrà a fornire il miglior percentile di interesse, quindi, se non ci sono esigenze di liquidità, è sempre consigliabile riuscire a concludere le tempistiche previste che sono di 16 anni.
Stesso discorso vale per gli altri prodotti disponibili della medesima gamma: i buoni 3×4 con interessi che maturano ogni triennio con durata massima di 12 anni, i 3×2 con interessi – sempre maturati ogni triennio – ma con scadenza fissata a 6 anni, e per concludere il buono 3 anni Plus con rendimento prefissato con scadenza fissata a 3 anni ma con interessi riconosciuti solo a scadenza.
Le novità introdotte questo luglio per i Libretti Postali
Come dicevamo, ci sono state importanti novità introdotte per i prodotti di investimento e risparmio di Poste Italiane. Ad esempio, i possessori del libretto dematerializzato “Libretto Postale Smart” potranno depositare somme – per un minimo di 1.000 euro – con possibilità di incrementare la somma a partire da multipli di 50 euro. La somma sarà vincolata per la durata di un anno, ed andrà a produrre interessi pari all’1% lordo. Ottimo se consideriamo che il tasso base di interesse lordo previsto per le somme presenti sul libretto sono fissate sullo 0,001%.