Multe e controlli ai bancomat. Attenzione alle novità introdotte
Ci sono molte novità per gli italiani, e non tutte sono positive, dobbiamo dirlo. Se da una parte il governo uscente ancora cerca di venire incontro alle esigenze delle famiglie in questa situazione di crisi, dall’altra si continua a fare i conti con gli aumenti generalizzati, ed in questo caso anche le banche ci mettono il loro.
Multe e controlli ai bancomat. Attenzione alle novità introdotte
Infatti per Ottobre è previsto un aumento delle commissioni per il prelievo, e, se effettuato da un istituto di credito che non è quello della carta, l’aumento previsto potrebbe essere quantificato anche fino a €1,50; questo perché secondo Bancomat Spa, la società gestrice dei bancomat, il costo di gestione di uno sportello automatico è elevato, e quindi gli aumenti sarebbero necessari.
Da una parte abbiamo quindi il problemi degli aumenti, dall’altra quella dei controlli,infatti ad oggi bisogna stare molto attenti anche ai comportamenti da osservare in relazione al prelievo, essendo questi legati a doppio filo all’agenzia delle entrate, che in caso di sospetti potrà chiedere un controllo. I comportamenti da tenere sotto osservazione riguardano il numero di volte in cui ci si reca al bancomat per prelevare.
Infatti andare troppe volte ad effettuare prelievi potrebbe essere indice di un tenore di vita troppo alto rispetto alla dichiarazione 730, ed al contrario, andare troppo poco potrebbe insospettire l’agenzia delle entrate arrivando a sospettare che il nucleo familiare in questione o la persona abbiano dei ricavi in nero. Bisogna quindi stare attenti a non destare sospetti, anche quelli infondati.
I Bancomat poi, ad oggi sono anche utilizzati per rubare i dati personali di una persona, talvolta i malfattori utilizzano telecamere microscopiche che al momento dell’inserimento del codice sono capaci di riprenderlo.Forse anche per tutte queste problematiche, gli istituti di credito stanno spingendo per abolirli, ed utilizzare sempre di più la moneta digitale, così come voluto dal Governo.