Hai le 2 euro con sopra Verdi? Rimarrai sorpreso da quanto vale
Le monete e le banconote fin dal loro esordio sono sempre state sempre utilizzate come omaggio per grandi personaggi della cultura italiana appartenenti al mondo greco e romano che ha fortemente influenzato lo nostra cultura. Ma una delle figure del passato al quale sono state dedicate statue e piazze è sicuramente Giuseppe Verdi, particolarmente apprezzato per il suo talento, tanto da rinominare il suo Paese natale da Ronco a Ronco Verdi.
Hai le 2 euro con sopra Verdi? Rimarrai sorpreso da quanto vale
E se parliamo di moneta, al maestro Verdi sono state dedicate anche più edizioni, tra le quali anche in lire. Di fatti, una su tutte la famosa 1000 lire proprio per omaggiare le sue composizioni sinfoniche. Non dimentichiamo però che Verdi è stato anche un personaggio di spicco del panorama politico del Risorgimento.
Purtroppo però con l’introduzione della lira, lo spazio per le commemorazioni dei grandi personaggi si è ridotto notevolmente. Lo stesso discorso però non vale per le monete, queste si prestano sempre come monete commemorative soprattutto nel caso del taglio da €2 particolarmente raro.
Esiste un’edizione del 2013 dedicata al compositore proprio per la commemorazione dei suoi 200 anni dalla nascita. Sulla moneta è raffigurata la sua immagine con a fianco gli anni 1813-2013 e il simbolo della Repubblica italiana.
Non stiamo parlando però di un emissione rara, perché in realtà ne sono state distribuiti 10.000.000 pezzi, anche se una moneta simile di certo non può mancare tra i pezzi di un appassionato collezionista.
Fino a qualche tempo fa il suo valore si aggirava intorno ai € 3,50, anche in considerazione di fior di conio non variava poi di molto. Ma ultimamente tra i numismatici questo conio ha guadagnato grande interesse, tanto da far balzare il suo valore a più di 1000 euro sui siti d’aste (vedi screenshot).
Naturalmente non sappiamo se in futuro potrebbe acquisire un valore maggiore, ma nel dubbio vi consigliamo caldamente di tenerle da parte se ne avete qualche esemplare in casa, o, magari, di investire. Nel mondo del collezionismo nulla è scontato, e le cose possono cambiare da un’anno all’altro! Magari potreste rimpiangere di non aver saputo cogliere l’occasione un tempo sottovalutata.