Da questo aprile bonus spesa fino a 1000€. I requisiti e le modalità di richiesta
Sono aperte le iscrizioni per ricevere un buono spesa fino a 1000 euro, bonus dedicato alle famiglie in difficoltà economica. La domanda coprirà il periodo Aprile-Dicembre 2022. Tutti i dettagli a seguire
Da questo aprile bonus spesa fino a 1000€. I requisiti e le modalità di richiesta
Ma vediamo le città che attualmente hanno aperto i termini per la richiesta, e sono: Roma, Torino, Milano, Firenze, Catania e Bologna. Per capire se il proprio comune di residenza ha riaperto i termini delle domande,bisognerà vedere sul sito del proprio ente comunale e leggendo il bando si potrà compilare correttamente la domanda e inoltrarla. I bonus spesa sono stati utilizzati per sostenere le famiglie in difficoltà,ma durante la pandemia di covid-19 il loro utilizzo si è intensificato proprio per sostenere in un momento di difficoltà oggettiva le tante famiglie vittima della pandemia.
Sono stati variati nel decreto ristori per la prima volta, e poi in quello sostegni bis. La nota positiva è che nonostante l’affievolimento della pandemia il Governo Draghi ha dato l’ok al rifinanziamento della misura per le famiglie in evidente stato di disagio. La nota positiva è che per avere questo bonus non occorre l’ISEE e potranno essere spesi entro il 31 Dicembre 2022 naturalmente l’unico limite è l’utilizzo nei negozi convenzionati.
Si potranno comprare beni di prima necessità, alimentari, vestiti e farmaci, ed in qualche caso anche pagare le utenze, ma questo dipende molto dal bando aperto dal vostro comune. Generalmente il Comune rilascia dei voucher per il pagamento degli acquisti, presso le strutture convenzionate in altri casi viene rilasciata una card da utilizzare per gli acquisti.
Bisogna ricordare però che i requisiti per partecipare al bando sono fissati autonomamente da ogni comune, alcuni fissano il parametro dell’ ISEE, e considerano come credenziale d’accesso prioritaria la presenza nel nucleo familiare di minori, persone con handicap o anziani per stabilire l’importo da erogare. Non tutti gli enti utilizzano gli stessi criteri d’accesso, e per questo sarà importante informarsi tramite il sito del vostro comune.
