Reddito di Cittadinanza: può averlo anche chi vive coi genitori?
Molti si chiedono se è possibile ottenere il Reddito di Cittadinanza nonostante si viva a casa di mamma e papà. Ebbene nell’articolo di oggi andremo a scoprire se è possibile o no la percezione di questo sussidio in tale situazione.
Reddito di Cittadinanza: può averlo anche chi vive coi genitori?
Come abbiamo accennato nel preambolo dell’articolo, per tutti coloro che vivono ancora a casa dei genitori è possibile percepire il RdC, in quanto non vige una norma specifica che regolamenti l’incasso del sussidio per membri specifici di un nucleo familiare. Ma non bisogna dimenticare gli altri parametri che vanno a vincolare il RdC stesso. Vediamo di che si tratta.
Tutto si basa sul reddito familiare complessivo dell’aspirante richiedente: di fatti se il predetto nucleo ha reddito complessivo sotto la soglia di 6.000 euro è possibile avanzare richiesta aspettandosi un esito positivo. È importante ricordare che più il nucleo è numeroso, più il limite reddituale va ad incrementarsi.
Facciamo un esempio di calcolo inerente al massimo di reddito familiare raggiungibile: va moltiplicata la somma di 6.000 euro per il rispettivo valore preso dalla scala di equivalenza ufficiale del sito istituzionale del Reddito di Cittadinanza. Quindi su un ipotetico nucleo familiare di 4 adulti, il parametro che fornisce la tabella (immagine in basso) è di 2,1. Dovremo quindi moltiplicare 6.000 euro x 2,1 andando così ad ottenere il tetto Isee di 12.600€.
Ultimo ma non per ultimo, il successo della richiesta di Reddito di Cittadinanza è vincolato ai valori Isee dell’intero nucleo familiare, questi fattori nello specifico si attestano in:
- Valore complessivo Isee sotto ai 9.360€
- Valore di tutto il patrimonio immobiliare (senza calcolare la prima casa) entro e non oltre i 30.000€
- Come scrivevamo prima, un reddito familiare che non superi i 6.000€ (elevabili però a 9.360€ in caso di abitazione in affitto o 7.560€ accesso a pensione di Cittadinanza.
- Valore dei possessi mobiliari che non superi i 6.000 euro. Il valore massimo aumenterà in proporzione dei componenti del nucleo familiare fino a 10.000€
Ricordiamo che le modalità di richiesta oramai note sono attraverso Caf e patronati, uffici postali e siti istituzionali preposti quali quello ufficiale del Reddito di Cittadinanza linkato su, e quello dell’Inps.
